martedì 25 giugno 2013

Mammiferi fossili a Melegnano

Come si sa, sono stati ritrovati numerosi resti fossili lungo le rive dei fiumi lombardi. Famosi sono i resti ossei di grandi mammiferi vissuti nel Quaternario.
Ebbene anche nelle argille del Lambro, nei pressi di Melegnano, fu ritrovato il cranio fossile di un uro (Bos taurus primigenius), un grande bovino ormai estinto. Parlando dei vari resti di questo animale, Breislak scrive nel suo libro (Descrizione geologica della provincia di Milano, 1822) la seguente frase: “Nella stessa valle del Lambro, ma presso Melegnano, si è trovato un altro cranio simile, che si conserva nel museo del Conte Silva nella sua casa di campagna”.
Quindi Breislak ci dà notizia che fu trovato un cranio fossile di un uro nei sedimenti lasciati dal Lambro. Purtroppo che fine abbia fatto questo reperto, a più di due secoli di distanza, non possiamo saperlo poiché non conosciamo dove questa collezione del conte Silva sia finita.



 Cranio fossile di uro (Bos taurus primigenius) raffigurato in una tavola della
 Paléontologie Lombarde (Cornalia, 1858-71). 




Autore: Dario M. Soldan

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